Chitarrista, compositore, arrangiatore, studia musica e informatica musicale dal 1991.
Inizia la sua attività professionale come chitarrista nel 1995, con un gruppo jazz-rock (Ghiremania), iniziando una serie di collaborazioni e progetti di propria ideazione nel campo della musica jazz, latino-americana, pop e rock (per citarne alcuni, Gino & the Latin-llas, Massimo Ciolli, Jelly Roll Tuba Band, Sandro Morini Jazz Report, Underdog Workshop, Ian da Preda’s Purple Lounge, Le Bon(s) Ami, BackBEAT Society)
Suona inoltre in Big Band jazz (tra cui la gloriosa Sunrise Jazz Orchestra de Champs sur le Bisance) dal 2000.
Oltre alla chitarra studia banjo e lavora in diversi gruppi dixieland, che gli hanno dato la possibilità di conoscere e suonare con alcuni dei più grandi musicisti dixieland italiani (primo tra tutti il mitico Bruno Castracucchi). Dal 2000 suona stabilmente nel quintetto Dixie Train, col quale partecipa a diverse rassegne e festival e incide la colonna sonora di un documentario di prossima pubblicazione.
Per anni collabora col chitarrista Riccardo Dellocchio per la produzione di diversi lavori (Duo-Stojevskij, Sunroof project, …)
Ha lavorato col cantautore Alessandro Biagi, col quale ha inciso un disco nel 2003, “Alessandro Biagi e la Carrozza Fumatori.
Grazie ad un’intensa collaborazione col bassista Matteo Giannetti partecipa a diverse produzioni discografiche, tra cui spicca il progetto originale “The Matthew Five Project” dal quale nasce un CD e un progetto live.
Ha partecipato all’incisione del disco di Roberto Andreucci “Lo spazio Rotondo” (2005), curando inoltre la produzione del cd. Nello stesso anno nasce il progetto ZUM, con Francesco Giomi (elettronica) e Giovanni Nardi (sax) che debutta a dicembre 2005 nella programmazione del Musicus Concentus.
Ha partecipato inoltre ad un progetto teatrale sperimentale “Binario Jazz” basato sull’improvvisazione teatral-musicale, ideato e prodotto da “binario16” con la regia di Gaddo Bagnoli.
Nel campo della musica contemporanea ha suonato col Contempoartensemble, inaugurando con essa la Biennale musica di Venezia (2002) e suonando nella stagione del Maggio Musicale Fiorentino; dallo stesso progetto nasce un disco uscito nel 2004 (Arts Music 47692-2)
Nel 2006 ha collaborato con l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino suonando il banjo nella suite “Porgy and Bess – a symphonic picture” (Gershwin) diretta da Wayne Marshall.
Ha inoltre suonato con Max Gazzè & la Camera Migliore all’inaugurazione dei World Cyber Games ’06 all’autodromo di Monza.
Nel 2007, insieme con l’attore e amico Daniel Dwerryhouse realizza lo spettacolo teatrale “Appunti di Rabbia”. Forma poi insieme a Stefano Rapicavoli il nuovo progetto ELETTROswing che debutta nel febbraio 2008 al Girone Jazz Festival e viene inserito nella programmazione del festival d’arte contemporanea Fabbrica Europa 2008. Lo stesso progetto si trasforma poi nel MUX Project, che incide il disco “Viale Redi Blues” nel 2015 per l’etichetta dodicilune, avvalendosi della collaborazione di Achille Succi, Gaia Mattiuzzi, Pasquale Mirra e Filippo Pedol.
Nel 2008 inizia poi a collaborare con Francesco Mancini per il suo spettacolo teatrale “L’amore ai tempi del giudizio universale” e con Silvia Paoli in Livia.
Collabora negli anni 2008 e 2009 alla stesura del metodo di Basso elettrico di Matteo Giannetti e Federico Gori, della collana Lizard (ed. Universal Music | Ricordi) registrando gran parte delle chitarre e curandone le trascrizioni. Nel 2009 partecipa al nuovo progetto AMOR DE TANGO Y FADO e collabora con la compagnia The Enthusiastics, diretta dalla regista Annalisa D’Amato, per la realizzazione dello spettacolo “Io Non Sono” che debutta nel VIE festival ’09 di Modena e replica in Firenze, Palermo e Napoli.
Con Silvia Paoli fonda nel 2012 la compagnia teatrale MU.TE, che produce nello stesso anno il secondo spettacolo BUCCE.
Dal 2013 suona nella nuova formazione del gruppo Carneigra capitanata da Emiliano Nigi e con La Tarma. Nel 2015 incide il nuovo CD dei Carneigra “A Vita Bassa”.
Nel 2018 fonda insieme a Francesco Giomi e Stefano Rapicavoli la formazione Zumtrio, che debutta al Mantova Chamber Festival e Tempo Reale Festival.